PIANO DI VOLO SOLO TRIS – CLAUDIO BAGLIONI
PIANO DI VOLO SOLO TRIS - CLAUDIO BAGLIONI Info e prevendita Biglietteria del Teatro 0734 284295 wwwticketone.it - Org. Elite Agency
Caratteristica di questa zona delle Marche è la dolcezza del paesaggio: colline degradanti al mare con alle spalle montagne alte e rotonde. Uno scenario di grande armonia è spesso ritratto nella storia sul fondo di pale e dipinti di grandi pittori come Crivelli, Pagani, Licini e Fontana.
I fratelli Carlo e Vittore Crivelli, originari della Dalmazia, ma affascinati dalle novità padovane del Quattrocento, raggiungono le Marche negli anni sessanta dello stesso secolo, lasciando opere caratteristiche che ci permettono di scoprire il territorio e il sistema urbano tra Medioevo e Rinascimento: in un gioco di rimandi fra città ideali e reali, quasi un viaggio a ricomporre il quadro d’insieme dell’età dei Crivelleschi. Le loro opere si contraddistinguono per un’estrema cura di particolari che emergono da brillanti fondi oro; il gusto per il colore e il disegno minuzioso di origine fiamminga, accentuano la drammaticità dei soggetti.
Per seguire questo percorso sulle tracce degli scorci che hanno ispirato i due artisti potremmo visitare in particolari alcuni centri del fermano: Fermo, Sant’Elpidio a Mare, Massa Fermana e Falerone.
Sulla scia della famosa mostra “Vincenzo Pagani, un pittore devoto tra Crivelli e Raffaello” del 2008 a Fermo, possiamo scoprire questa zona attraverso le sue opere: un museo diffuso fra i tanti borghi del fermano in cui ha trascorso tutta la sua vita attivamente.
Nato a Monterubbiano, intorno al 1490, Pagani ricevette la sua prima formazione nella bottega del padre, di cui seguì le orme. Le sue opere sono prevalentemente su soggetti religiosi e si rifanno alle suggestioni crivellesche ed alle novità della pittura umbra. Un itinerario suggestivo ci porta in tutto il fermano: da Fermo a Porto San Giorgio, proseguendo per Altidona, Moresco, Monterubbiano, Ortezzano, Montottone, Montelparo, Santa Vittoria in Matenano, Massa Fermana fino a Francavilla D’Ete.
L’artista Luigi Fontana (1827- 1908): pittore, scultore e architetto nato a Monte San Pietrangeli, ha operato intensamente nel Fermano. Allievo del Palmaroli e del Minardi i suoi soggetti sono prevalentemente animati da principi religiosi. Numerose sono le opere che possiamo ammirare fra il suo paese natale, Fermo, Montegiorgio e Grottazzolina.
Monte Vidon Corrado è invece la patria per eccellenza del famoso artista Osvaldo Licini (1894-1958), la cui attività di portata internazionale si spinge soprattutto nella città di Parigi. È considerato uno dei maestri dell’astrattismo europeo: dopo un breve periodo figurativo, nel 1930 comincia ad eseguire opere astratte fino a realizzare figure simboliche come le Amalusunte o gli Angeli Ribelli, per ritornare in seguito alle forme geometriche. In onore del suo famoso concittadino è stato fondato nel 1986 il centro studi “Osvaldo Licini” dove è possibile visitare la casa ed inoltre spesso hanno luogo mostre ed eventi.
Una particolarità si trova a Montegranaro presso la Cripta di Sant’Ugo, che custode di un ciclo di affreschi strepitoso, datato 1299 e seguenti, uno dei più belli del comprensorio, dove presepi e crocifissioni, adorazioni di magi e visite al sepolcro, miracoli del Santo e decollazioni, sfilano sulle lunghe pareti, testimonianze del bel tempo che fu.
Sono talmente tante le testimonianze lasciate nel nostro territorio dagli artisti che lo hanno vissuto che sarebbe impossibile elencarle, vi segnaliamo pertanto i paesi dove potrete ritrovare le opere e vi invitiamo ad approfondire nelle pagine di ogni paese.